Un ticchettio costante
un momento fuggente
difficile cogliere il senso
del tempo e dell'immenso.
Concentrarsi, smarrirsi,
come in un letto di pensieri, rigirarsi.
Imperativo riflessivo
in un volere introspettivo?
Truce e senza inibizione
tentare giudicare qualsiasi emozione.
Critico con se stesso,
copiosi dubbi come un fesso.
Storpiarsi, irrigidirsi,
sicuro procedere e di nuovo contrarsi.
Palesemente atrofizzato
per un mancato commiato.
Stretto fra pensieri distratti
se razionalmente solo a tratti.
Astruso e compiaciuto
accidentalmente tenta giudizi da astuto.
Ammaliante e coinvolgente,
accidentalmente provocante.
Messina, 26/01/2012
Francesco Barone
